Erano gli anni d’oro dei grandi stilisti, al successo dei quali contribuì in maniera determinante il Gft nella veste di licenziatario: da Valentino ad Armani a Ungaro, per citare solo i più importanti. Ma la gente del Gft era soprattutto legata ai marchi storici dell’azienda, in particolare FACIS. Se all’epoca chiedevi ad uno delle migliaia di dipendenti degli stabilimenti piemontesi dove lavorava, la risposta era scontata: alla Facis.

Leggevi in quella risposta tutto l’attaccamento alla società, fortemente radicata sul territorio, l’orgoglio di appartenenza e quello che era lo slogan aziendale, “lo spirito di gruppo”.